Il LAC ospita l’atto conclusivo del progetto Utopie sonore – Zukunftsmusik – échos du futur, curato da Johannes Rühl e pensato per celebrare il centesimo anno di vita della SUISA. Rühl ha invitato compositori e musicisti svizzeri a comporre brani inediti che saranno eseguiti tra cento anni. Nel corso della cerimonia, il materiale sonoro, formato da 40 brani musicali, verrà consegnato alla Fonoteca Nazionale Svizzera di Lugano.
L’etnomusicologo e curatore di programmi musicali Johannes Rühl ha sviluppato il progetto nel 2023 nell'ambito dei festeggiamenti per il centenario di SUISA Società svizzera a tutela dei diritti d’autore (SUISA100).
Musicisti da tutte le regioni della Svizzera sono stati invitati a proporre dei concetti musicali per un pubblico che non è ancora nato. Musica che sarà proposta in anteprima nell'anno 2123, in un mondo che possiamo solamente immaginare.
Il risultato è un'affascinante opera musicale collettiva che farà scalpore tra 100 anni: 40 composizioni e concetti saranno conservati in un apposito contenitore, una sorta di capsula del tempo, elaborato e progettato dalla SUPSI, e che verrà depositato negli archivi della Fonoteca Nazionale, dando l’abbrivio ad un futuribile “viaggio” nella Città della Musica che avrà sede a Lugano.