Giulia Andreani
Pour elles toutes (Myrninerest)
2024

MASI Lugano, Collezione Cantone Ticino. Acquisto 2024

Il dipinto Pour elles toutes (Myrninerest) di Giulia Andreani, esposto in occasione dell’ultima Biennale di Venezia, è stato acquistato dal MASI per la Collezione del Cantone Ticino nel 2024.

Andreani – artista contemporanea italiana attiva a Parigi – dedica l’opera a Madge Gill (1882-1961), artista autodidatta britannica attiva a partire dagli anni 1920 e figura di riferimento dell’Art Brut.

Il dipinto ritrae Gill immersa nel suo processo creativo, intenta a disegnare su un foglio arrotolato, circondata da donne al lavoro che cuciono, ricamano e creano calzature.

Questa scena è rielaborata da Andreani a partire da fotografie d’archivio. Essa sintetizza i temi centrali della sua pratica artistica, ovvero l’indagine del ruolo delle donne, del lavoro femminile e il continuo dialogo tra passato e presente.

Andreani fa della monocromia e dell’uso del grigio di Payne la cifra distintiva della sua pittura. Questa scelta cromatica non si limita a evocare l’estetica delle fotografie d’archivio, ma si trasforma in un potente strumento narrativo che connette memoria e presente, conferendo alle sue opere un’atmosfera sospesa e senza tempo.

La sua capacità di tradurre storie complesse attraverso un linguaggio pittorico raffinato e concettuale trova piena espressione in questo tributo a Gill. L’opera non è semplicemente un suo ritratto bensì una riflessione stratificata sulla resilienza creativa e sul valore del lavoro femminile. La rappresentazione di donne impegnate in attività manuali stabilisce un parallelismo tra il passato e il presente, sottolineando come la dimensione collettiva e il lavoro siano stati e rimangano strumenti di emancipazione.

L’omaggio di Andreani si distingue per la capacità di intrecciare mondi apparentemente distanti: il suo stile pittorico rigoroso e monocromatico dialoga con la complessità visionaria e intricata dell’opera di Gill, creando una narrazione che supera la semplice celebrazione individuale.

Pour elles toutes (Myrninerest) si pone così come un’opera che non solo restituisce giustizia alla memoria di Madge Gill, ma invita anche a riflettere su come le storie di lavoro, resistenza e creatività femminile continuino a risuonare nel nostro presente.