Aleksandr Rodčenko, rivoluzionario dell'estetica del Novecento
In mostra al MASI Lugano al LAC fino all'8 maggio
In mostra al MASI Lugano al LAC fino all'8 maggio
Attraverso le parole di Ol'ga Sviblova (curatrice), Guido Comis (curatore del MASI Lugano e coordinatore organizzativo dell'esposizione) e Marco Franciolli (Direttore del Museo d'arte della Svizzera italiana), nel corso del documentario è possibile avvicinarsi alla poetica e visione di Aleksandr Rodčenko, che attraverso i suoi scatti ci racconta la sua Russia degli anni Venti, tra parate sporive e scorci delle città russe a cui ha dedicato gran parte del suo lavoro, così come illustrazioni e fotomontaggi per poeti amici.
L'allestimento, composto da oltre trecento opere, illustra le inquadrature caratterizzate da punti di vista inediti, da spigoli e diagonali, che hanno fatto di Rodčenko l'artista che ha rivoluzionato l'estetica del Novecento. Completano il percorso tre Costruzioni spaziali, sculture aeree ottenute componendo forme geometriche elementari, ottimo esempio di opera costruttivista.