Il MASI Lugano inaugura la stagione espositiva 2024 con un omaggio a un artista svizzero che ha scritto un importante capitolo della storia della fotografia, Ernst Scheidegger. L’attenzione alla grande fotografia si apre a uno sguardo internazionale in autunno con la personale dedicata a Luigi Ghirri e incentrata sul tema del viaggio, reale e immaginario. “Calder. Sculpting Time” presenterà per la prima volta a Lugano l’opera di uno degli artisti più innovativi del ventesimo secolo, Alexander Calder.

Guarda invece alla ricerca contemporanea più attuale la mostra dell’artista svizzero Shahryar Nashat. L’intensa stagione 2024 si chiude in autunno con nuovo approfondimento sulla storia dell’arte del Cantone Ticino e delle collezioni museali con l’esposizione “Da Davos a Obino. Ernst Ludwig Kirchner e gli artisti del gruppo Rot-Blau”.