Sede Palazzo Reali

Un viaggio nell’arte occidentale dal Quattrocento ai giorni nostri: è quanto offre il nuovo percorso espositivo a Palazzo Reali, interamente allestito con opere dalla Collezione del MASI.

La presentazione della collezione è articolata in più momenti espostivi: mentre il piano terra ospita fotografie, installazioni e sculture di importanti rappresentanti della scena creativa svizzera – da Jean Tinguely a Valentin Carron fino ad Annelies Štrba – il primo piano dedica un ampio focus alla pittura, con opere dal XVI al XX secolo. Il contrasto tra bianco e nero è invece il filo tematico intorno a cui è giocata la mostra Bianco o Nero. Opere dalla Collezione 1935-2021.

Piano terra:
Valentin Carron / Roberto Donetta / Thomas Schütte / Annelies Štrba / Jean Tinguely / Niele Toroni

Scale
Felice Varini

Primo piano:
Edoardo Berta / Umberto Boccioni / Carlo Bossoli / Alexandre Calame / Filippo Carcano / Luigi Conconi / Joos de Momper / Adolfo Feragutti Visconti / Filippo Franzoni / Gioachimo Galbusera / Karl Heilmayer / Ignoto bergamasco / Maestro di Lonigo / Giuseppe Mentessi / Georges Michel / Pier Francesco Mola / Marco Palmezzano / Giovanni Pietro Rizzoli, detto Giampietrino / Tommaso Rodari / Mariano d’Agnolo Romanelli / Salomon van Ruysdael / Seguace di Carlo Crivelli / Giovanni Serodine / Cesare Tallone / Paolo Troubetzkoy.

Il primo piano di Palazzo Reali è dedicato alla pittura in un percorso tra opere che, dal Quattrocento, passando attraverso la pittura del Seicento di Serodine e Mola, quella di paesaggio e simbolista a cavallo tra XIX e XX secolo, giunge fino all’esperienza prefuturista di Umberto Boccioni.

Artiste a artisti in mostra:

Edoardo Berta, Umberto Boccioni, Carlo Bossoli, Alexandre Calame, Filippo Carcano, Luigi Conconi, Joos de Momper, Adolfo Feragutti Visconti, Filippo Franzoni, Gioachimo Galbusera, Karl Heilmayer, Ignoto bergamasco, Maestro di Lonigo, Giuseppe Mentessi, Georges Michel, Pier Francesco Mola, Marco Palmezzano, Giovanni Pietro Rizzoli, detto Giampietrino, Tommaso Rodari, Mariano d’Agnolo Romanelli, Salomon van Ruysdael, Seguace di Carlo Crivelli, Giovanni Serodine, Cesare Tallone, Paolo Troubetzkoy.

La mostra Bianco o Nero. Opere dalla Collezione 1935-2021, ospitata al secondo piano, offre al pubblico un giro d’orizzonte nella collezione attraverso cinque spazi tematici, in cui il filo conduttore è il contrasto tra il bianco e il nero. Tra i protagonisti dell’allestimento figurano personalità come Monica Bonvicini, Lucio Fontana, Giulio Paolini o il duo Bertozzi & Casoni.

Immagine di copertina:

Roberto Donetta (1865-1932), Quattro bambine in mezzo alle piante, 1900-1932. MASI Lugano, Collezione Cantone Ticino

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